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Una breve presentazione degli spettacoli inseriti nel programma di "Scolpire in Piazza".

Spettacolo teatrale
Venerdì 27 luglio 2001 - ore 21.30

La compagnia "PICCIAFAVL"
del Centro di Aggregazione Giovanile "SOStanza" di Sant'Ippolito presenta
:
"DEM I NUMR AL LOTT"
 Commedia brillante in due atti

La storia è ambientata ai giorni nostri, in una famiglia di contadini ossessionata dalle continue spese da sostenere con la misera pensione. Chiedere l'aiuto dal cielo rimane l'unica ancòra di salvezza. I vari personaggi della commedia, nei quali gli spettatori possono tranquillamente immedesimarsi, danno vita ad una serie di battute esilaranti e non prive di doppi sensi. Il finale? Naturalmente a sorpresa. Sono protagonisti della commedia: Battistelli Vania, Brunamonti Filippo, Bucchi Maria Vittoria, Campolucci Caterina, Cantarini Chiara, Carloni Lucia, Marini Marica, Martini Massimiliano.

 

SONO UN MANICO
Sabato 28 luglio 2001

Lo spettacolo nasce dall'unione di due grandi musicisti: Raspeno Moranti (fisarmonica, armonica a bocca, voce e sezione di batteria simultaneamente), Luigi Raimondi (basso-box e percussioni varie).
Ispirato al CD recentemente uscito, Sono un manico è uno spettacolo che prevede canzoni, ballate, monologhi e dialoghi in cui vengono coinvolti gli spettatori. Il tema costante dello spettacolo è la follia, o meglio, quella linea indefinibile tra ragione e follia, ed il concetto si snoda attraverso brani originali e improvvisazioni dal vivo, sempre irrimediabilmente divertenti.
Durante lo show si susseguono gags comiche e brani eseguiti con strumenti autocostruiti.
Il colore e l'anima del blues permeano lo spettacolo, e nelle canzoni si sentono gli echi di Paolo Conte, Fred Buscaglione, Othis Redding.
Lo spettacolo in strada riscuote sempre un grande e crescente successo e gli spettatori, alla fine, continuano a ripetere, con i Brut Brothers : "Marianna cane..." un tormentone da hit parade.

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SLAPSTRICK
Sabato 28 luglio 2001 
Domenica 29 luglio 2001

C'è una strada. Un mago in cilindro e papillon, proprio come lo immaginiamo. La sua valigia di trucchi, una musica. Lo spettacolo può cominciare...
è SLAPSTRICK, impeccabile spettacolo di strada in cui la protagonista è l'arte della magia, l'illusionismo. La parola e stata bandita, per offrire agli occhi uno spettacolo tutto da vedere. Maurizio Cecchini sfoggia i trucchi di cui avete sempre sentito parlare ma che non avete mai visto, quelli che hanno reso celebri i grandi maghi del passato. I classici: un giornale strappato torna intero, una spada attraversa il collo di una signora, anelli di acciaio si attraversano come anelli di fumo, e poi i foulard, le carte, i fiori … e tutto questo alla luce del sole, con le spalle scoperte e le maniche rialzate. Di fronte al pubblico più difficile che ci sia, quello eterogeneo e schietto della strada. Difatti tutti, ma proprio tutti possono goderne: vecchie bambini, intellettuali e contadini; americani, tedeschi e giapponesi per riposarsi di musei e chiese.

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SERENATE AL CHIAR DI LUNA
Domenica 29 luglio 2001

Spettacolo itinerante, comico musicale, per serate imprevedibili, capricciose e magiche... come la Luna.
"Tra le bollicine dl un bicchiere di champagne scoppia la prima risata e così, tra ironia e femminilità nascono tre personaggi che giocano con le loro voci, cantando le più belle canzoni degli anni quaranta, senza accompagnamento musicale".
Così nel turbinio delle note di "Tullipan", "Non dimenticar le mie parole", "Baciami piccino", "Over the raimbow", le tre divine avvolgono il pubblico in un delicato impasto vocale regalando serenate e autografi.

Tre volti, tre storie, tre voci, una sola passione: le conzoni degli Anni Trenta e Quaranta, quel "Tulli-Tulli-Tulli-Pa" che evoca grosse radio a valvole e buoni sentimenti, un'Itlaia in bianco e nero (il bianco dei telefoni dei film di allora, il nero di una guerra ancora dietro l'angolo) e signorine da marito. Ma il Trio Carbone (Beatrice Barbuio, Stefania Carboni e Stefania Maggio: tutte e tre marchigiane) non predica la nostalgia, la reinterpreta. E lo fa con ironia, mescolando comicità e musica, eventi scenici e gag musicali, controcanti e battute, solfeggi e humor tutto al femminile. Come trio sono nate cinque anni fa, con la "benedizione" di Sandra lescano (componente dell'indimenticato gruppo vocale omonimo) gli arrangiamenti del Maestro Franco Francolini. Ognuna delle tre artiste ha però alle spalle un curriculum già consistente (musicale per Stefania Maggio, teatrale per le altre due) che non ha mancato di fornire loro gli strumenti necessari a sviluppare una sinergia di talento, intuizione, stile e virtuosismo talmente originale da renderle immediatamente riconoscibili già alle loro prime apparizioni sulla scena. Dopo molte le apparizioni televisive e cinematografiche, questa volta si confrontano con un palcoscenico un po' diverso: la strada, dove non mancheranno il divertimento, l'improvvisazione e la freschezza che da sempre questo trio dalle imitazioni.

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